Programma di Viaggio
1° Giorno: Arrivo ad Hanoi
Arrivo all’aeroporto di Hanoi, disbrigo fomalità d’ ingresso, incontro con la vs guida locale e trasferimento in hotel. Tempo per il riposo o per una prima scoperta individuale della città. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio passeggiata in risciò per il centro storico della capitale vietnamita. Cena di benvenuto in un ristorante tradizionale.Pernottamento in hotel.
n.b le camere sono disponibili dalle ore 15.00
2° Giorno: Hanoi
Dopo la prima colazione inizio delle visite dell’odierna capitale del Vietnam. Visiterete il Tempio della Letteratura, dedicato a Confucio, che in realtà fu la prima università del Paese. In seguito visita del Mausoleo di Ho Chi Minh (chiuso lunedi e il venerdi), la casa dove trascorse gli ultimi anni della sua vita e la Pagoda dell’unico pilastro. Pranzo in ristorante locale. In seguito visita del Museo Etnografico (chiuso il lunedì). Il museo è una preziosa occasione per comprendere la storia della varie popolazioni che abitano il Paese. In seguito escursione in ciclò nella parte coloniale della città, costeggiando il Lago Hoan Kiem con sosta per la visita alla Pagoda di Ngoe Son. Cena in ristorante. Pernottamento.
3° Giorno: Hanoi – Ha Long
Dopo la prima colazione partenza per la Baia di Halong (Vinh Ha Long) dove avremo l’occasione di ammirare panorama della campagna circostante il Fiume Rosso. Arrivo a Vinh Ha Long in tarda mattinata ed imbarco sulla giunca. Soste durante la navigazione. Una delle escursioni sarà quella alle “grotte misteriose”, così chiamata per via delle tante leggende locali che la riguardano. Pranzo a bordo a base di pesce e frutti di mare. Pernottamento a bordo. Il programma giornaliero delle escursioni sarà redatto dal capitano in loco e comunicato agli ospiti alla partenza.
4° Giorno: Ha Long – Hanoi – volo per Danang – Hoi An
Prima colazione e proseguimento delle escursioni nella Baia di Ha Long. Brunch a bordo. Sbarco a fine mattinata. Proseguimento per Hanoi. Lungo il percorso sosta nel villaggio di Yen per assistere al tradizionale spettacolo di marionette sull’ acqua. Le marionette sull’acqua (in lingua vietnamita: Múa roi nuoc, letteralmente le marionette che danzano sull’acqua) sono l’elemento fondamentale di uno spettacolo tradizionale vietnamita. L’impossibilità di lavorare nei campi allagati dai monsoni ha comportato, e comporta ancora oggi, una completa sospensione del normale svolgersi della vita quotidiana. Durante questa pausa obbligata, i contadini del delta del Fiume Rosso assistevano agli spettacoli delle marionette sull’acqua per allietare (e per consumare) la propria giornata. Così, inizialmente, il gioco delle marionette si presenta come un intermezzo, un’interruzione inevitabile. Nella ripetizione del gioco affiora però l’aspetto d’accompagnamento, anzi di completamento della vita di tutti i giorni. Il ripetersi dell’azione delle marionette sull’acqua fa sì che esse diventino necessarie non solo per il singolo individuo, ma per l’intera collettività. I contenuti rappresentati danno origine e fortificano i legami sociali e spirituali. Diventa rito, strumento con cui omaggiare gli dei, con cui rivolgersi agli elementi della natura, contrastare il male, richiamare valori, credenze, aspettative, paure. La mescolanza fra il sacro e il profano, fra le consuetudini e le preoccupazioni quotidiane, è questa l’essenza del Múa rối . Come in altri spettacoli tradizionali vietnamiti, lo spettacolo inizia con un attacco musicale, a creare un’atmosfera gioiosa. L’orchestra, a differenza dello spettacolo delle origini, è oggi composta da musicisti professionisti. Arrivo in aeroporto e volo per Dan Hang. Incontro con la va guida e trasferimento nella vicina Hoi An. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel.
5° Giorno: Hoi An
Prima colazione e visita della città a piedi. ( gran parte della cittadina è chiusa al traffic). La graziosa Hoi An è la città più ricca di atmosfera del Vietnam a 30 km a sud di Da Nang, vanta un’ architettura incantevole, e un invidiabile posizione sul fiume. La città vecchia è tranquilla e chiusa al traffico. Nel 1999 la città vecchia venne dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, come esemplare ben conservato di porto commerciale sud-orientale tra il XV ed il XIX secolo, ed i cui edifici mostrano una fusione unica di tradizione locale ed influenza straniera.
Hoi An è tuttora una città piccola, ma attrae numerosi turisti che possono trovare prodotti dell’artigianato locale e farsi fare vestiti su misura, venduti a prezzo ridotto rispetto agli standard occidentali. Molti bar e ristorantini di atmosfera sono stati aperti nelle stradine della cittadina e lungo il fiume. La città fu il più grande porto del sud-est asiatico durante il I secolo, e fu nota con il nome di Lâm Ap Pho (Città dei Champa). La precedente città portuale dei Champa, situata presso l’estuario del Thu Bon, fu un importante centro di commercio vietnamita durante il XVI ed il XVII secolo, quando giapponesi e cinesi provenienti da varie provincie, olandesi ed Indiani vi si insediarono. In questo periodo di commercio con la Cina la città venne chiamata Hai Pho (Città sul mare) in vietnamita. In origine Hai Pho era una città separata dall’insedimaneto giapponese, collegato attraverso il “ponte giapponese” (XVI e XVII secolo). Il ponte (Chùa càu) è un’unica struttura coperta costruita dai giapponesi, l’unico ponte coperto al mondo contenente un tempio buddhista. Visita della città vecchia, con in ponte coperto giapponese, il Museo della ceramica, l’antica casa della famiglia Tan Ky, la pagoda Chua Ong e le stradine coloniali di grande suggestione. Pranzo in ristorante. Pomeriggio a disposizione per passeggiare nelle caratterisriche vie della città. Cena in ristorante locale. Pernottamento.
6° Giorno: Hoi An – Hue – Villaggio di Thuy Bieu
Prima colazione e partenza alla volta di Hue. Arrivo e visita della Cittadella imperiale ed il museo reale. In seguito escursione in sampan (tipica imbarcazione locale ) lungo il fiume dei profumi fino alla Pagoda Thien Mui, simbolo della città di Hue, la cui costruzione risale al 1600.Proseguimento per il viallaggio di Thuy Bieu, un luogo dove avrete modo di assistere alla vita quotidiana delle persone che lo abitano. Tranne le grandi città, infatti, la maggior parte dei vietnamiti è costituita da contadini, legati alla terra e alle tradizioni. Mini corso di cucina durante il quale imparerete a cucinare alcuni piatti tradizionali. L’occasione è anche ottima per provare l’antica medicina vietnamita che, come quella cinese, sostiene che il piede abbia un ruolo primario nella salute psico-fisica. Un pediluvio con erbe curative vi rimetterà in forze. Lungo la via del ritorno visita della tomba do Kahi Dinh. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel.
7° Giorno: Hue - Ho Chi Minh City (Saigon)
Prima colazione, trasferimento in aeroporto a Hue e volo per Ho Chi Minh.All’arrivo trasferimento a Cu Chi per la visita dei tunnel resi famosi durante l’occupazione Americana. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita della città: la Cattedrale di Notre Dame e l’ufficio postale voluto dall’architetto francese Eifelle, il Palazzo della ruinificazione ed il Museo della Guerra del Vietnam. All’interno di un antico edificio amministrativo, il Museo della guerra presenta toccanti esposizioni dedicate ai terribili effetti del conflitto sulla popolazione vietnamita. Il complesso è stato inaugurato a pochi mesi dalla fine della Guerra del Vietnam ed è divenuto famoso come il Museo dei crimini di guerra americani e cinesi. Nonostante molte esposizioni abbiano un’inclinazione anti americana, l’obiettivo principale del museo è mostrare gli orrori della Guerra del Vietnam. Il museo, infatti, ripercorre la storia del conflitto dalla colonizzazione francese fino al dopoguerra. Al piano terra potrete ammirare la mostra dedicata al sostegno internazionale alla resistenza vietnamita. L’esposizione rispecchia la prospettiva dell’intero museo dal punto di vista vietnamita sul conflitto. All’ultimo piano, invece, vi aspettano gli scatti del fotografo di guerra giapponese Ishikawa Bunyo. La mostra fotografica include oltre 250 immagini di soldati e civili ed è considerata uno dei fiori all’occhiello del museo. Da non perdere anche le esposizioni dedicate ai tragici effetti dell’Agente Arancio sulla popolazione vietnamita. Tali esposizioni includono innumerevoli immagini, a testimonianza delle terribili conseguenze della guerra sugli abitanti del posto. Alcuni scatti, tuttavia, sono particolarmente scioccanti. Visita del mercato Ben Thanh, se gradito. Sistemazione in hotel e pernottamento.Cena in ristorante. Pernottamento.
8° Giorno: Ho Chi Minh – Ben Tre – Can Tho
Prima colazione e partenza con la vs guida in italiano verso il Delta del Mekong, la fonte d’acqua più preziosa dell’intera Indocina. Dopo 2 ore giungerete alla città di My Tho. A bordo di un battello motorizzato giungerete all’isola dell’Unicorno, nella Provincia di Ben Tre. Questo è l’habitat naturale della palma da cocco, qui gli artigiani locali poduco artigianato ricavato dal guscio della noce di cocco e dal legno della palma. Pranzo in ristorante locale. In seguito minicrociera lungo i canali di Ben Tre Visita del villaggio con degustazione di thé al miele di produzione locale e frutta tropicale. In seguito tragitto in sampan (tipica imbarcazione a remi vietnamita) fra i canali fitti di palme da cocco e mangrovie.Potrete anche assistere alla produzione di caramelle naturali al cocco. Verso le 15.30, prima in battello e poi con veicolo privato, partirete alla volta di Can Tho, nel centro della Regione del Mekong. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
9° Giorno: Can Tho – Ca iBe – Ho Chi Minh - Siem Reap
Prima colazione in hotel quindi, in barca, escursione sul fiume Mekong per la visita del mercato galleggiante di Cai Rang, il più grande e colorato del delta del fiume. Già dal mattino presto i commercianti caricano le loro barche dei beni che venderanno lungo la giornata: frutta, fiori, verdure e cibi di ogni genere. Ogni imbarcazione reca un palo a poppa dove viene sopseso, a mò di pubblicità, il bene che quel particolare commerciante vende sulla sua barca. Lungo il percorso di rientro sosta per la visita dell’antica casa della Sig.a Sa Kiet, esempio architettonico di casa tradizionale con contaminazioni colonali. Pranzo in ristorante. In seguito rientro a Ho Chi Minh per il volo per Siem Reap, in Cambogia. All’arrivo disbrigo formalità d’ingresso, incontro con la va guida e trasferimento in hotel. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.
10° Giorno: Siem Reap – Angkor Vat – Angkor Thom – Ta Prohm
Prima colazione ed intera giornata di visite: “il Monastero Reale” ed in seguito visita del sito di Angkor Wat: la Porta del Sud di Angkor Thom con il Bayon, Baphoun, Phimeanakas, la Terrazza degli elefanti, la Terrazza del re lebbroso, il Ta Promh ed il Srah Srang. Pranzo incluso in ristorante. In seguito visita del tempio di Chau Say Tevoda, Takeo. Al tramonto visita del Phnom Bakheng dal quale porete ammiare lo splendore del tempio al calar del sole. Cena in ristorante locale. Pernottamento
11° Giorno: Siem Reap – Banteay Srei – Banteays Samre – Pre Rup – Siem Reap
Prima colazione e partenza per la visita di uno dei templi più belli dell’intera regione, il Banteay Srei, il tempio della Citta della delle Donne, un gioiello finissimo scolpito in arenaria rossa. Visita dei villaggi circostanti. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita la villaggio dove si produce lo zucchero di canna. In seguito visita del tempio di Pre Rup, costruito nel 960, uno degli esempi più belli di architettura khmer. RiEntro a Siem Reap. Cena di arrivederci con spettacolo di danze tradizionale apsara. Pernottamento
12° Giorno: Siem Reap – Lago TonIe Sap – Siem Reap
Prima colazione e partenza per l’escursione sul Lago Tonle Sap, uno dei più grandi laghi del momdo, importantisima riserva d’acqua e fonte di vita per l’intero Paese. Visita del villaggio dei pescatori che abitano su palafitte in mezzo al lago,Chong Kheans, a ca 10 km da Siem Reap. Escrusione sul Lago Tonle Sap. Pranzo in ristorante tradizionale. Nel pomeriggio rientro a Siem Reap Rientro e sosta presso la scuola d’Arte Artisan d’Angkor. In seguito visita ai cosiddetti Killing Fields a Wat Thmey dove potrete comprendere la storia del regime degli Khmer Rossi, durante il quale vennero uccisi oltre 2 milioni di persone. Visita al Museo della Guerra. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.
13° Giorno: Siem Reap – Italia
Prima colazione. In seguito visita del Museo di Angkor. Il Museo, aperto nel 2007, è la raccolta più vasta e completa dei reperti archeologici riferiti al sito di Angkor. Pranzo inscluso in ristorante. In seguito vi recherete al tempio di Beng Melea, a ca 65 km da Siem Reap. Beng Mealea è un tempio induista dedicato a Vishnu, ma vi si trovano scolpiti anche alcuni motivi buddisti. Non se ne conosce la storia, ma dallo stile architettonico e scultoreo identico a quello di Angkor Wat gli studiosi hanno attribuito la sua costruzione al regno diSuryavarman II, nella prima metà del XII secolo. Le dimensioni del complesso sono molto inferiori a quelle di Angkor Wat: la galleria che costituisce la recinzione più esterna misura 181m per 152m[4], il che lo situa comunque tra i maggiori templi angkoriani. Si trovava inoltre al centro di una città racchiusa da un fossato di ben 1025 m per 875 m, ampio 45 metri. Il materiale principalmente usato è l’arenaria. Beng Mealea dista circa 7 km in linea d’aria da Phnom Kulen, dove si trovavano le cave d’arenaria utilizzate per la costruzione di Ankgor, ed è probabile che vi transitassero i materiali da costruzione, trasportati per vie d’acqua canalizzate all’uopo. Edifici secondari, noti come “biblioteche”, giacciono ad entrambi i lati della strada sopraelevata principale che lo attraversa da est a ovest, ornata ai lati da balaustrate nagā. Architravi e frontoni riportano raffigurazioni di scene della mitologia induista, come l’agitazione dell’Oceano di Latte e il sorgere di Vishnudall’uccello divino Garuda. Il sito è Patrimonio dell’Unesco dal 1992. Rientro a Siem Reap,camere a disposizione sino orario di trasferimento in aeroporto e volo di rientro. Pasti e pernottamento a bordo.